Sono fr. Benvenuto Pegoraro, sono nato nel 1947 ad Arzignano, vicino a Chiampo (VI). Ho sempre vissuto lì finché non sono entrato in noviziato a San Francesco del Deserto (VE). Qui ho cominciato a pensare di andare in missione dopo essere stato in visita in Guinea Bissau con un altro frate e aver visto quanta povertà c’era là, quanto bisogno di aiuto. Così ho chiesto ai miei superiori il permesso di poter andare ad aiutare questi miei fratelli e per fortuna mi hanno lasciato partire per la Guinea Bissau. Sono stato in missione per 31 anni. All’inizio ero con altri tre frati nel sud della Guinea e lì ci sono rimasto parecchi anni, poi mi sono trasferito a Quinahmel dove sono stato altri due anni. In Guinea Bissau sono stato un missionario al servizio della gente del luogo: erano persone molto povere e bisognose di tutto. Mi ricordo che venivano sempre in convento a chiedere aiuto e noi ci rendevamo disponibili il più possibile. Ci volevano bene e noi ne volevamo a loro! Nella missione avevamo anche l’incarico di assistere i malati di lebbra nell’ospedale; qui ricevevano le cure mediche di cui avevano bisogno e cercavamo di dare loro un conforto spirituale. Purtroppo dopo 30 anni di servizio in missione sono dovuto tornare in Italia per dei problemi di salute. All’inizio ho avuto qualche difficoltà perché mi ero abituato a vivere in Guinea Bissau, la mia vita ormai era in Africa a servizio dei poveri. Dover tornare in Italia e adattarmi a questo nuovo modo di vivere per me non è stato facile. Ora però qui ho trovato il modo di essere ancora a servizio dei miei fratelli per quello che posso. Faccio assistenza ai fratelli che hanno bisogno: spingo quelli che sono in carrozzina e affianco quelli che camminano con le stampelle; accompagno i miei confratelli in chiesa o nella sala da pranzo. La mia giornata passa così, in fraternità, condividendo le nostre preoccupazioni e le necessità, aiutandoci a superare le difficoltà di ogni giorno.